Giornata mondiale dell’alimentazione

Il 16 ottobre è stata la giornata mondiale dell’alimentazione, la FAO invita ad agire a ogni livello per far si che una dieta sana e sostenibile sia accessibile a tutti, con lo slogan “Le nostre azioni sono il nostro futuro. Un’alimentazione sana per un mondo – Fame Zero”. Mentre più di 820 milioni di persone nel mondo patiscono la fame, un terzo del cibo prodotto viene buttato nella spazzatura, senza arrivare sulla tavola. Lo spreco alimentare è una violazione del diritto al cibo, riconosciuto dalla comunità internazionale,dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 art.25 :”Ogni individuo ha diritto a un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della propria famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione”. Ogni individuo deve riflettere su ciò che mangia, una scorretta alimentazione è una delle principali cause di morte in tutto il mondo per patologie cardiovascolari, obesità, diabete, alcuni tipi di cancro, e ha anche delle ripercussioni sull’ambiente. I danni ambientali causati dal sistema alimentare potrebbero aumentare dal 50 al 90% a causa di alimenti trasformati, perciò ognuno nel proprio piccolo dovrebbe seguire una dieta sana e corretta nel rispetto della propria salute e di quella del Pianeta.

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L’analisi impedenziometrica

È una metodica utilizzata per la determinazione della composizione corporea, per conoscere la massa grassa, massa magra, l’acqua totale e aiuta a stabilire obiettivi corretti prima di affrontare un corretto piano alimentare.

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Tisana Dissetante

Tisana dissetante… Molto importante è l’idratazione corporea, già in condizioni fisiologiche bisogna bere 2 litri di acqua al giorno o anche più a secondo del lavoro svolto, con il caldo la perdita di liquidi con il sudore, aumenta il fabbisogno idrico giornaliero. Particolare attenzione deve porre la persona anziana per il rischio di disidratazione e anche i bambini. Una buona abitudine è alzarsi da tavola leggeri, evitando il dolce e se proprio non si può rinunciare lo si programmerà una volta a settimana o in sostituzione ad un pasto. Se il caldo imperversa si può sostituire il pranzo con un buon gelato, ottimo anche per la merenda dei bimbi, dato il suo valore nutrizionale.

Tisana Dissetante: 15 g di menta in polvere, 15 g di tè verde
Mettere le erbe in una tazza e versare l’acqua bollente, coprire per circa 10 minuti. Filtrare l’infuso e lasciare freddare a temperatura ambiente. Questa tisana da un piacevole senso di freschezza dovuto alle proprietà rinfrescanti della menta e stimolanti della teina.

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Alimenti che non devono mancare sulla nostra tavola, soprattutto in estate

Perché mangiare frutta e verdura…

È consigliabile il consumo regolare di frutta e verdura, preferibilmente allo stato crudo, per apportare all’organismo, oltre alle vitamine A e C, un’ottimale quantità di fibra. Funzioni più comuni di questi alimenti: vitaminizzante, mineralizzante, diuretica e disintossicante, alcalinizzante, digestiva, lassativa, anti-putrefattiva.

Quantità consigliate 2 porzioni di verdure al giorno, ma attenzione…attenzione…con la frutta…!!! Troppo spesso si pensa che la frutta non sia calorica: si dovrebbero assumere non meno di 2 ma non più di 3-4 frutti al giorno.

Variamo sempre più la scelta dei cibi

COSA CONTIENE LA FRUTTA…

  • Acqua: fra l’80% ed il 95% è costituita da acqua

I nutrienti tipici della frutta sono:

  • Zuccheri (tra il 5% e il 20%)
  • Fibra: Circa il 2% del frutto sono fibre alimentari, prevalentemente pectina e cellulosa ed emi-cellulosa.
  • Vitamine: le più rappresentate sono la A e la C
  • Sali minerali: la frutta è ricca di potassio, magnesio, ferro e calcio.
  • Acidi organici
  • Proteine e Grassi: contenuto minimo, tranne la frutta oleosa.
  • Sostanze volatili che conferiscono alla frutta sapore e profumo.
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Come alimentarsi nelle giornate di gran caldo

Acqua

Nelle giornate calde è bene non appesantirsi, è necessario fare un’alimentazione leggera, con pasti non abbondanti e di bassa densità calorica, quindi consiglio di mangiare frutta e verdura di stagione, primi piatti semplici anche freddi, preferire dei secondi di carne, pesce, uova, con cottura in umido, al vapore, evitando cibi fritti.

Il caldo afoso favorirebbe l’assunzione di bibite “dissetanti” come succhi di frutta o spremute di arancia e bevande gassate. In realtà è una cattiva abitudine in quanto queste sono le cosiddette “bevande senza zuccheri aggiunti” ciò vuol dire che non è stato aggiunto saccarosio, ma possono essere presenti altri zuccheri naturali come glucosio e fruttosio, (oltre 30 g) per bicchiere e coloranti. Ingerendo calorie ogni qualvolta si beve è assolutamente da evitare soprattutto per le persone in sovrappeso o obese e per i diabetici; oppure la stessa dicitura può indicare che sono stati aggiunti al posto di dolcificanti naturali quelli sintetici (aspartame, saccarina, acesulfame, ciclammati).

Da preferire allora tisane dissetanti, tè (magari deteinato senza aggiunta di zucchero), e,  proprio se non si riesce a berle al naturale, usare, senza esagerare, una puntina di miele; ottime anche le centrifughe di frutta e verdura. Naturalmente controindicazione assoluta per gli alcolici.

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Per iniziare bene la giornata…fai una buona colazione!

Fare una buona colazione al mattino è il modo migliore per iniziare bene una giornata.
La prima colazione ha una funzione fondamentale, assicurare all’organismo dopo il digiuno notturno una certa quantità di elementi nutritivi per le ore in cui viene svolta la maggiore attività lavorativa, quindi rifornire il nostro organismo di energia.

Parecchie indagini sono state fatte su popolazioni scolastiche in Italia le quali hanno dimostrato che i ragazzi che fanno una buona colazione (latte e cioccolato), (pane burro e marmellata), mostrano maggiore attenzione e capacità di concentrazione e riescono ad affrontare meglio le attività fisiche giornaliere.
Saltare la colazione o consumarla in modo insufficiente (bere solo un caffè, thè o un succo di frutta o un solo frutto) provoca subito un calo della glicemia (pochi zuccheri nel sangue) e quindi stanchezza, calo dell’attenzione ma anche una serie di squilibri nei consumi alimentari della giornata, ciò potrebbe favorire un aumento dell’appetito in tarda mattinata, spingendo a mangiare di più. Anche il bambino che consuma una cena troppo abbondante non avrà appetito al risveglio ed entrerà in questo circolo vizioso, che è tipico di molti bambini obesi.

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